Allaccio fotovoltaico: quanto tempo ci vuole per averlo attivo?
Probabilmente vuoi diventare un produttore di energia, tuttavia, devi sapere che ci sono alcuni passaggi da rispettare. Infatti, dopo l’acquisto di un sistema fotovoltaico, il prossimo passo è capire quando avverrà l’attivazione.
Quindi, nel momento in cui hai preso la decisione di dare il tuo personale contributo all’ambiente, puoi diventare un nuovo produttore di energia solare e sfruttare il tuo investimento.
In cosa differisce un impianto fotovoltaico?
Quando scegli un impianto fotovoltaico, l’iter è diverso rispetto alle altre tecnologie. Infatti, i tempi necessari per poterlo utilizzare al massimo sono quelli previsti dal gestore per l’allaccio alla rete elettrica.
Anche se un impianto domestico può essere installato in qualche giorno, sarà attivo almeno a partire da 2 mesi fino ad arrivare a 5 mesi nel caso di operazioni complesse. Discorso diverso per le applicazioni di tipo industriale.
Ecco perché, nel caso si avesse in mente di fare un intervento di questo tipo, è necessario programmare tutto con anticipo.
Considera i tempi per il finanziamento
La prima cosa da fare è considerare i tempi per il finanziamento. Ad esempio, se l’acquisto dell’impianto è stato effettuato tramite finanziaria oppure finanziamento, dovrai attendere un intervallo di tempo che va da 2 a 15 giorni. Nel caso in cui avessi effettuato un bonifico bancario, l’azienda partirà il giorno stesso del primo pagamento.
Quindi, inizierà tutto l’iter che contempla l’ordine dei pezzi nel caso in cui non fossero presenti in magazzino. Considera almeno un’altra settimana. Escludi i periodi critici per fare un investimento di questo tipo. Mesi come agosto e dicembre sono deleteri perché rallenta tutto.
Autorizzazioni amministrative
Un’azienda dovrebbe capire subito se ci sono delle difficoltà in merito all’ottenimento di autorizzazioni per installare l’impianto. Devi sapere inoltre che gli impianti fotovoltaici domestici fino a 20 kW rientrano negli interventi di edilizia libera e necessitano solamente di una comunicazione preventiva. Ciò è vero a patto che la tua casa non sia sottoposta a vincoli paesaggistici.
In tutti gli altri casi che non rientrano in quello citato, dovrai ottenere autorizzazioni da parte del comune, della provincia, della regione oppure della soprintendenza. In ogni caso, più sali di livello più saranno lunghi i tempi di attesa.
Installazione prima dell’allaccio
Portati a termine tutti i procedimenti di natura amministrativa, ci sono diverse variabili da considerare per quanto riguarda i tempi di installazione. Generalmente, sia per un impianto da 3 kW che per uno di 6 kW, i tempi di attesa saranno sempre di un paio di giorni, al massimo tre, considerando che l’inverter è sempre uno.
Invece, nel caso di impianti industriali e commerciali, i tempi di installazione variano in base al numero di dipendenti che saranno impiegati nell’installazione. Al termine dell’installazione, potrà essere effettuata la richiesta di allaccio dopo aver ottenuto la dichiarazione di conformità.
Tempo necessario per l’allaccio: qual è?
L’allaccio alla rete viene definito con tempistiche inserite nella normativa italiana. Si tratta di una procedura semplificata che prevede una serie di passaggi.
Nel caso in cui il tuo impianto viene allacciato ad un punto di prelievo di bassa tensione, è di potenza inferiore o uguale a quella già impegnata sul punto di prelievo, ha una taglia fino a 20 kW, verrà realizzato sul tetto e dovrà allacciarsi con la modalità dello scambio sul posto, si può accedere ad un iter semplificato in cui la ditta dovrà interfacciarsi solamente con l’ENEL.
Iter semplificato allaccio per fotovoltaico
La procedura può essere divisa in due fasi. Prima dell’installazione dell’impianto dovrai compilare e inoltrare all’ENEL il modello UNICO. Successivamente, il gestore ha 20 giorni di tempo per inviare la comunicazione al comune e avviare tutte le pratiche.
Fatto questo, si passa alla seconda parte che prevede l’inoltro della seconda parte del modello unico. In questa maniera, entro 10 giorni lavorativi sarà attivata la connessione. Il costo di questa operazione dovrebbe aggirarsi intorno ai 100 €.
Quindi, ENEL si prenderà un totale di circa 30 giorni senza considerare le autorizzazioni comunali, i tempi di consegna del materiale e l’installazione. Pertanto, puoi considerare un paio di mesi come tempo ragionevole affinché tutto il procedimento venga portato a termine.