Fotovoltaico con accumulo: quanto costa e come funziona? Guida completa
Se hai intenzione di abbattere i costi in bolletta, probabilmente una delle soluzioni migliori a tua disposizione è il fotovoltaico con accumulo. Ma quanto costa? Come risolve i problemi?
In questa guida, abbiamo deciso di dare risposta ad alcune delle domande più diffuse in merito a questo argomento. Molte persone stanno iniziando a pensare a come coprire gli elevati costi che le bollette di fine 2022 promettono. Scopriamo se è la soluzione migliore per le tue esigenze.
Sistemi di accumulo: cosa sono e come funzionano?
I sistemi di accumulo sono fondamentali perché riescono a stoccare l’energia quando i pannelli solari non producono energia. Non sono delle semplici batterie perché al loro interno sono disponibili una serie di accessori che attivano i cicli di carica e scarica quando è necessario.
I sistemi di questo tipo devono avere degli adeguamenti per poter comunicare sia con l’impianto fotovoltaico che con la rete. Possono essere anche integrati con degli inverter per interagire con la corrente di casa.
Devi sapere, quindi, che di giorno i pannelli fotovoltaici producono energia sotto forma di corrente continua. L’inverter si occuperà di trasformarla in energia alternata valida per i nostri consumi quotidiani. Tuttavia, nel momento in cui non fossi in casa durante il giorno, tutta l’energia prodotta in questa maniera sarà immessa nella rete.
Ecco che intervengono i sistemi di accumulo che immagazzinano l’energia quando non la usi per renderla disponibile quando effettivamente ti serve.
Conviene affidarsi ad un sistema di accumulo?
Molte persone potrebbero essere tentate di affidarsi ad un sistema di questo tipo ma sarebbe opportuno chiedersi se ne vale veramente la pena. Quanto costa il sistema? In quanto tempo può essere ammortizzato?
Grazie agli incentivi statali sul fotovoltaico, questi interventi sono sicuramente molto interessanti in quanto potresti anche rivolgerti ad un impianto fotovoltaico senza accumulo cedendo l’energia che non usi tramite il meccanismo dello scambio sul posto.
In questa maniera, sarai in grado di pagare solamente parte della bolletta e, in ogni caso, ogni volta che cedi l’energia alla rete, il GSE non la riconoscerà allo stesso prezzo in cui tu la paghi. Detto questo, il vantaggio economico di un sistema di accumulo non era così evidente come in questo periodo storico.
Il superbonus e il bonus fotovoltaico agevolano l’installazione di questi sistemi. Con il superbonus c’era la possibilità di installare fotovoltaico e accumulo in maniera gratuita sfruttando il credito d’imposta. Tuttavia, era negata l’opportunità di accedere allo scambio sul posto.
Pertanto, nel caso in cui dovessi installare un impianto fotovoltaico senza accumulo, c’è il concreto rischio di regalare molta energia alla rete perché l’energia solare che le famiglie riescono a sfruttare è solo del 30%. La motivazione è molto semplice: il consumo di energia si concentra solo di giorno quando l’impianto produce energia in modo sufficiente.
Quando hai particolare bisogno dell’accumulo?
Capita molto spesso che durante la giornata tu sia a lavoro e i consumi in casa siano decisamente bassi. Quindi, nel momento di maggiore produzione, l’energia solare del fotovoltaico non viene sfruttata.
Quindi, nel momento in cui torni a casa la sera, soprattutto d’inverno quando le giornate sono più corte, dovrai utilizzare l’energia di cui hai bisogno per una serie di attività. Ciò detto, i pannelli non produrranno energia in quelle ore.
Assume un contesto completamente differente un sistema di accumulo per il fotovoltaico, una soluzione che ti consente di avere energia quando ti serve dal tuo impatto. Infatti, come detto nelle righe precedenti, i sistemi di accumulo consentono, di fatto, di accumulare energia per poterla utilizzare in qualsiasi momento della giornata.
Fotovoltaico con accumulo: su cosa devi puntare
Nel momento in cui tu hai deciso di effettuare questo passo importante, considerando che sono prodotti che ti accompagneranno per i prossimi 25 anni, installare una fotovoltaico con sistema di accumulo ti consentirà di avere un risparmio sull’energia di anche l’80%.
In questa maniera, non dovrai in alcun modo regalare l’energia che hai prodotto. Detto questo, è importante assicurarti che i materiali che caratterizzano i tuoi nuovi impianti siano di ultima generazione e che durino davvero tanto. Facendo attenzione a questi due aspetti, potrai sfruttare appieno i vantaggi del fotovoltaico ad accumulo.
Con il sistema fotovoltaico con accumulo ti consente di accedere a due vantaggi. Infatti, con questo dispositivo potrai risparmiare sulla bolletta almeno il doppio di quello che otterresti con un impianto solare fotovoltaico semplice.
Quanto posso risparmiare col fotovoltaico con l’accumulo?
Adesso che sai come funzionano gli impianti di accumulo e cosa sono, potresti chiedere quanto effettivamente sarai in grado di risparmiare sul costo della bolletta. Dobbiamo iniziare a smentire una delle falsità che spesso viene diffusa su questi dispositivi: risparmiare il 100% dell’intero importo sulla bolletta è completamente falso. Altri, invece, affermano che è possibile risparmiare il 100% sulla componente energia: anche in questo caso si tratta di un’affermazione falsa.
La realtà dei fatti dice altro in quanto è possibile arrivare fino al 75/80% del fabbisogno energetico. Si tratta di un taglio che influisce sulle componenti variabili dell’energia ma non sui costi fissi.
Facciamo un esempio per capire meglio. Un impianto da 3 kW con accumulo è in grado di far risparmiare dai 700 € agli 800 € all’anno. Nel caso tu abbia bisogno di un impianto da 6 kW, i risparmi si raddoppiano. Infine, è importante ricordarsi di sfruttare il vantaggio dei nuovi impianti di riscaldamento alimentati dalle pompe di calore. Sostituendo la caldaia a gas con questa tipologia di tecnologia, sarai in grado di dare un taglio deciso ai costi della tua bolletta del gas.